La perdita di capelli è un fenomeno che può essere causato da vari fattori, tra cui genetica, ormoni, malattie, età o stress. A seconda della causa, la caduta dei capelli può essere temporanea o permanente, e può colpire in maniera differente uomini e donne.

Fortunatamente, in molti casi, la ricrescita dei capelli è possibile grazie a trattamenti mirati che stimolano i follicoli piliferi a produrre nuovi capelli. In base all’intensità della perdità, si passa da prodotti cosmetici a piccoli interventi chirurgici o terapie con laser.

È importante ricordare che queste terapie sono indicate per casi di perdita di capelli intensa e che la migliore delle cure è sempre la prevenzione. Se noti che i tuoi capelli si stanno indebolendo, ti consigliamo di valutare una lozione rinforzante o degli integratori alimentari specifici. 

Come funzionano i trattamenti per la ricrescita dei capelli

I trattamenti per la ricrescita dei capelli sono progettati per stimolare i follicoli piliferi in modo che producano nuovi capelli. Ciò può avvenire attraverso la stimolazione della circolazione sanguigna, l’aumento dell’apporto di nutrienti ai follicoli o l’uso di terapie che utilizzano luce o energia per stimolare direttamente il cuoio capelluto.

È importante notare che il successo di questi trattamenti può variare da individuo a individuo, e che il processo di ricrescita dei capelli richiede tempo. Quindi, è fondamentale avere pazienza e mantenere una prospettiva realistica su ciò che è possibile ottenere con ogni metodo.

PRP (Plasma Ricco di Piastrine)

Il PRP è un trattamento non chirurgico per la ricrescita dei capelli che sfrutta le proprietà rigenerative del tuo sangue.

Il trattamento prevede il prelievo di una piccola quantità di sangue del paziente, che viene poi centrifugato per separare il plasma ricco di piastrine. Questo plasma viene poi iniettato nel cuoio capelluto, dove le piastrine stimolano la rigenerazione dei follicoli piliferi e la crescita dei capelli.

Il PRP può essere una soluzione efficace per l’alopecia androgenetica, nonché per altre forme di caduta dei capelli. Il PRP richiede auasi sempre più di una seduta e può essere consigliato anche in combinazione con trattamenti cosmetici, per migliorare i risultati.

Laser a bassa intensità (LLLT)

La terapia con laser a bassa intensità (LLLT) è un trattamento non invasivo del cuoio capelluto che utilizza la luce laser per stimolare i follicoli piliferi a produrre nuovi capelli. Il laser a bassa intensità aumenta la circolazione sanguigna e l’apporto di nutrienti ai follicoli, promuovendo la crescita dei capelli e riducendo la caduta.

La LLLT può essere eseguita in clinica o a casa, con dispositivi portatili come pettini laser o caschi. Questa terapia è generalmente sicura e ben tollerata, con pochi effetti collaterali. Questa terapia si è rivelata efficace in casi di diradamento dei capelli e in alcuni casi di alopecia. Tuttavia, i risultati possono variare e possono essere necessarie diverse sedute per vedere sostanziali miglioramenti.

Trapianto di capelli

Il trapianto di capelli è uno dei trattamenti più noti e efficaci per la ricrescita dei capelli. Estremamente efficace in casi di diradamento localizzato e stempiatura. Questo intervento chirurgico coinvolge il trasferimento di follicoli piliferi da un’area del cuoio capelluto (il “donatore”) a un’area dove i capelli sono assenti o diradati (l’ “area ricevente”).

Esistono due principali metodi di trapianto di capelli: la FUE (Follicular Unit Extraction) e la FUT (Follicular Unit Transplantation). Entrambi i metodi possono produrre risultati naturali e duraturi, ma ci sono differenze significative tra i due in termini di procedura e tempo di recupero.

FUE (Follicular Unit Extraction)

La FUE è un metodo di trapianto di capelli che consiste nel prelevare i singoli follicoli da una zona della testa maggiormente folta per reimpiantarli dove i capelli sono radi o mancano. Si svolge in anestesia locale quindi risulta essere indolore. Questo metodo minimizza le cicatrici e riduce il tempo di recupero rispetto alla FUT. Tuttavia, può richiedere più sessioni se l’area da trattare è vasta, e può essere più costosa della FUT.

Il principale vantaggio della FUE è che lascia cicatrici molto piccole e poco visibili, il che la rende un’opzione ideale per coloro che desiderano portare i capelli corti. Inoltre, il recupero dalla FUE è in genere più rapido rispetto alla FUT.

FUT (Follicular Unit Transplantation)

La FUT, o “strip surgery”, prevede la rimozione di una striscia di cuoio capelluto dal sito donatore, da cui vengono poi estratti i follicoli piliferi da impiantare. Questo metodo può permettere il trapianto di un gran numero di follicoli in una singola sessione, ma lascia una cicatrice lineare sul sito donatore.

La FUT può essere un’opzione adatta per coloro che hanno bisogno di un trapianto di capelli su un’area molto grande e che non hanno intenzione di portare i capelli molto corti. Il recupero dalla FUT può richiedere un po’ più di tempo rispetto alla FUE, e può essere necessario un periodo di riposo a casa dopo l’intervento.

Come scegliere il miglior trattamento

Sono disponibili molti trattamenti per la caduta dei capelli, che vanno dai metodi non invasivi come il PRP e la LLLT, ai trattamenti chirurgici come il trapianto di capelli. La scelta del trattamento dipenderà da vari fattori, tra cui la causa e l’entità della caduta dei capelli, le aspettative del paziente e il budget.

È importante consultare un medico o un tricologo esperto per discutere delle opzioni di trattamento disponibili e scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze. Ricorda che la ricrescita dei capelli è un processo che richiede tempo e pazienza, ma con l’approccio giusto è possibile ottenere risultati soddisfacenti.